Come ogni gennaio, in occasione della fiera dell’elettronica CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas, i centri congressi si sono riempiti di entusiasmanti novità nel campo delle nuove tecnologie. Sono diversi i progetti AR e VR che hanno catturato l’attenzione dei partecipanti alla fiera. Durante l’evento sono state presentate automobili potenziate dalla realtà aumentata e vari tipi di occhiali e visori per esperienze in realtà aumentata, virtuale o mista. Di seguito vi presentiamo i prodotti più interessanti rivelati nel corso della rassegna del 2024.
Chip Qualcomm XR2+ Gen 2:
Anche se tecnicamente svelato prima del CES, il chipset Qualcomm Snapdragon XR2+ Gen 2 ha attirato l’attenzione durante l’evento. Il potente successore del XR2+ Gen 1, presente nel Meta Quest Pro, sarà alla base della prossima generazione di visori, incluso il Samsung VR sviluppato in collaborazione con Google.
Specifiche chiave includono il supporto per schermi da 4,3k, prestazioni AI 8 volte superiori e prestazioni GPU 2.5 volte migliori rispetto al precedente modello, supporto per Wi-Fi 7 e per una realtà mista a colori completa.
Occhiali Asus AirVision M1:
Asus ha presentato gli AirVision M1, occhiali AR progettati per funzionare come un display AR indossabile. Questi occhiali devono essere collegati a un telefono o computer compatibile tramite una porta USB-C.
La risoluzione è full-HD, e sebbene dettagli come la disponibilità e la data di lancio non siano ancora noti, hanno come scopo quello di offrire un’alternativa accessibile per coloro che cercano dei visori AR.
Xreal Air 2 Ultra:
Xreal ha svelato Air 2 Ultra, degli smart glasses che fungono da computer spaziale grazie a una fotocamera integrata che permette al dispositivo di tracciare le mani dell’utilizzatore e identificare oggetti del mondo reale con cui gli elementi virtuali possono interagire.
Tuttavia, questi occhiali richiedono un dispositivo esterno per l’alimentazione, e la lista di device compatibili svelati fin’ora comprende soltanto il Samsung Galaxy S22, S23 e una “unità personalizzata” ancora da rilasciare.
Nonostante ciò, il prezzo resta comunque competitivo rispetto a molti prodotti di aziende concorrenti.
BMW AR Experience:
BMW ha portato un’esperienza in realtà mista da fare in auto grazie agli smart glasses Xreal Air 2.
Pur presentata come un semplice prototipo, l’esperienza XR ha dimostrato il potenziale dell’integrazione della realtà aumentata e della realtà mista nel settore automobilistico al fine di migliorare la guida e implementare le funzioni di sicurezza.
L’AR permette all’autista di ricevere avvertimenti sulle condizioni stradali, sulle buche, sugli stop e sulla carica del veicolo elettrico.
Visore XR Enterprise di Sony:
Sony, in collaborazione con Siemens, ha annunciato un visore XR progettato per ottimizzare i processi aziendali. L’obiettivo è quello di portare più fasi di produzione, in particolare il design e la prototipazione, nel metaverso.
Il dispositivo consente alle aziende di produrre e analizzare modelli 3D dei loro progetti, permettendo loro di individuare eventuali aspetti critici ancora prima di realizzare prototipi nel mondo reale.
La particolarità di questo visore sta nei controller: uno è un controller VR tradizionale, l’altro è un anello. In questo modo l’utilizzatore avrà una mano libera per interagire comodamente con gli oggetti che lo circondano.
In conclusione, il CES 2024 ha mostrato un’entusiasmante esposizione di novità nel campo della realtà aumentata e virtuale. Queste nuove tecnologie si stanno integrando in settori diversificati, promettendo miglioramenti significativi nel mondo dell’intrattenimento, della produttività aziendale e dell’esperienza di guida. L’evento ha evidenziato l’evoluzione rapida di AR e VR, indicando un futuro ricco di possibilità per chi voglia usufruire di esperienze immersive.
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